Il case study riguarda il recupero dati da Iomega UltraMax Plus HDD2HS. Si tratta di un dispositivo USB 2.0, FireWire 400 e 800, eSATA con all’interno due hard disk da 3,5 pollici. I dischi sono marcati Seagate, modello ST1000DM001 con connettore SATA da 1 TB ciascuno.
Problematica riscontrata dal cliente
Durante il normale utilizzo, si è verificato un arresto improvviso. Lo Iomega UltraMax Plus si è bloccato e di conseguenza anche i dati contenuti sono diventati inaccessibili.
Riscontro e lavorazione effettuati
La diagnosi ha determinato come prima cosa il tipo di configurazione adottata dal dispositivo. I due hard disk erano impostati come RAID Stripe (o RAID 0). Tale configurazione implica, per il recupero dei dati, la ricostruzione integrale della data area di ciascun supporto. Il RAID 0 infatti non ha alcuna informazione di parità o ridondanza dei dati, privilegiando la velocità e le prestazioni a discapito della tolleranza ai guasti. E’ indispensabile avere accesso a tutti i dischi che compongono il sistema. Se si verifica un guasto non risolvibile, anche ad uno solo dei dischi del RAID 0, il recupero dati sarà molto difficile e spesso impossibile.
Il blocco del dispositivo è stato determinato da un guasto di natura firmware. Uno dei due dischi infatti presentava un grave problema al firmware che non consentiva più il montaggio e l’accesso ai dati.
La lavorazione si è sviluppata in tre fasi principali. In una prima fase è stato emulato e ripristinato il firmware del disco guasto tramite i tools dedicati ai dispositivi Seagate. Successivamente si è passati alla creazione delle immagini dei due singoli dischi fissi. Terza ed ultima fase è stata la ricostruzione della struttura del RAID Stripe e dei dati del cliente.
Esito del Recupero Dati da Iomega UltraMax Plus
La lavorazione è stata completata con successo. E’ stato infatti possibile estrarre la totalità dei dati contenuti nel dispositivo esterno.